E’ grande l’ attesa tra i fedeli di Castellammare di Stabia (Napoli) ai quali domani sarà finalmente rivelata la fondatezza della leggenda della ”Spina Santa”, reliquia custodita in una teca ottocentesca ed esposta sull’ altare del Gesù crocifisso della Cattedrale. Secondo quanto riferisce lo storico stabiese, padre Anselmo Paribello, Superiore del Convento di San Francesco, il ramoscello spinoso era uno di quelli intrecciati nella corona di spine che Gesù Cristo portò sul Calvario. La tradizione vuole che, ogni volta che il Venerdì santo coincide con il 25 marzo – festa dell’ Incarnazione del Messia – come accade quest’anno, ”la spina mostra un fiorellino”. Il prodigio viene osservato in altre 30 chiese nel mondo che custodiscono simili reliquie, tra le quali la Chiesa-Monastero dei Santi Giuseppe e Teresa, delle Carmelitane scalze in via Santa Maria dei Monti ai Ponti Rossi, a Napoli, ed inoltre ad Andria ed a Bari.
CRONACA
24 marzo 2016
Castellammare, domani sarà svelato il mistero della “Spina Santa”