Massacrò i genitori nella loro casa di Frigento nel beneventano perché glielo «diceva il diavolo». Ora non ricorda nulla di quell’orribile delitto, ma per lo psichiatra incaricato dal Tribunale può affrontare il processo. Ivano Famiglietti, 25 anni, uccise il padre Michele e la mamma Maria Corvino con 27 colpi d’ascia il 24 novembre scorso. Dopo due mesi di colloqui è stata depositata la perizia psichiatrica a suo carico. Lo psichiatra, Giuseppe Sciaudone, ritiene l’indagato parzialmente in grado di intendere e capace di sostenere un processo. Il giovane ha rimosso i momenti dell’orribile duplice delitto. Si trova dal giorno dell’arresto in cura da medici e specialisti. L’obiettivo è quello di fargli prendere piena consapevolezza di quello che è accaduto.
CRONACA
26 marzo 2016
Massacrò i genitori in nome del diavolo: «Non ricorda niente»