Un professore universitario tedesco di mezza età, in partenza per Dusseldorf è stato fermato dagli agenti della Polizia di frontiera in servizio all’aeroporto di Fiumicino. L’uomo infatti trasportava nel suo bagaglio a mano un teschio umano. Gli agenti sono rimasti esterrefatti di fronte a tale scoperta. «L’ho comprato usato ad una bancarella, mi serve per scopi scientifici», avrebbe risposto l’uomo, agli agenti che lo hanno fermato e successivamente denunciato per possesso illegale di resti umani. L’uomo ha poi spiegato che passeggiando al mercatino dell’usato in via Giulia, a Roma, aveva notato sulla bancarella quel cranio ben tenuto. Dopo averne contrattato l’acquisto con il venditore lo avrebbe comprato per 50 euro. Il teschio è stato consegnato alla polizia scientifica per i controlli di rito.
CRONACA
4 aprile 2016
Macabra scoperta all’aeroporto di Fiumicino: teschio in una valigia