“Oggi avremmo solo dovuto commentare una buona notizia per la citta’: l’avvio del progetto di riqualificazione e bonifica di Bagnoli. Che si traduce in nuovi posti di lavoro, sviluppo, turismo, tutela dell’ambiente. Il buon senso vorrebbe che tutti, ad iniziare da chi ha incarichi istituzionali, avrebbero dovuto partecipare entusiasticamente a tutto questo. De Magistris, invece, vi si e’ opposto fin dall’inizio. E oggi le conseguenze del suo linguaggio violento hanno prodotto gli scontri alimentati da una minoranza residuale ma molto violenta che non rappresenta i napoletani e che produce odio e tensioni sociali”. Cosi’ il candidato sindaco del centrodestra Gianni Lettieri. “De Magistris ha provato in ogni modo ad aizzare la piazza utilizzando termini come ‘respingiamo il Governo’ e questi sono i risultati. Gli assessori di De Magistris erano in piazza con gli antagonisti. Quelli che campano con uno stipendio pubblico per lavorare per lo sviluppo della citta’, ed invece sono andati in piazza con i violenti. Mentre noi paghiamo le tasse piu’ alte d’Italia e riceviamo i servizi peggiori, loro pensano a dire ancora “no” a tutto ed a fomentare tensioni. Oggi si doveva scegliere da che parte stare: con la piazza violenta che non vuole bene a NAPOLI o con chi lavora perche’ vuole fare il bene di questa citta’. De Magistris sta con i primi. Noi da sempre stiamo con i napoletani. In questo momento mi sento di promettere una cosa: con me a Palazzo San Giacomo questi estremisti, questi violenti saranno sempre fuori. Non ci sara’ mai dialogo con questa teppaglia politicizzata che si nasconde dietro il disagio sociale per mettere a ferro e fuoco la citta’”, conclude Lettieri.