Numerosi immobili insistenti sul demanio marittimo che va dalla Costiera Amalfitana al Cilento e totalmente sconosciuti al Fisco sono stati scoperti dalla Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Salerno, nel corso di una vasta operazione che ha portato a segnalare all’agenzia delle Entrate 91 soggetti, titolari di concessioni demaniali, che avevano omesso di accatastare gli immobili. L’operazione, durata diversi mesi, rientra nel più ampio dispositivo di controlli disposti dal Reparto Operativo Aeronavale di Napoli, e mirava verificare il rispetto sia degli obblighi di corresponsione dei tributi locali (Ici, Imu, Tarsu, Tasi), sia degli obblighi di aggiornamento delle risultanze catastali in caso di realizzazione di nuove costruzioni. L’attenzione è stata rivolta a tutti i titolari di concessioni demaniali marittime, soprattutto stabilimenti balneari, ma anche cantieri navali, depositi di stoccaggio e lavorazione di prodotti ittici. L’Agenzia del Territorio ha provveduto ad avviare il procedimento per l’aggiornamento “d’ufficio” delle risultanze catastali, elevando per ciascuno dei trasgressori sanzioni amministrative variabili da 1.032,00 a 8.264,00 euro.
CRONACA
9 aprile 2016
Immobili non accatastati tra Costiera e Cilento, 91 segnalati