«Un accanimento? Ma no… Siamo setacciati dalla polizia giudiziaria come in tutti gli altri Comuni». E’ inizio gennaio. Il sindaco Giuseppe Cuomo ostentava serenità sulle inchieste sulla sua amministrazione. «Ho fiducia in tutti, a partire dalla magistratura». Anche se ora l’aria è cambiata. Perché sul clima di terrore che aleggia in municipio lo stesso Cuomo non ha esitato a parlare di «regia occulta» dopo il ritrovamento di cimici nei suoi uffici.
E’ da 6 mesi che il Comune è nell’occhio del ciclone con il record di 33 persone – tra amministratori, ex politici, dipendenti ed ex dirigenti – al centro di 9 inchieste penali ed erariali. Non era mai avvenuto. E nonostante alcune indagini siano state in parte smontate in sede di Riesame e Cassazione, resta l’incubo di imbattersi in un’estate da infernale, da trascorrere non al mare, ma nelle aule di tribunale. Sia chiaro: non ci sono ancora rinvii a giudizio. Anche se qualche udienza preliminare si avvicina.
+++TUTTI I DETTAGLI IN EDICOLA OGGI SU METROPOLIS QUOTIDIANO+++