Commozione tra i soccorritori impegnati a salvare la gente rimasta intrappolata dalle macerie nelle aree colpite ieri da un potente sisma nel sud del Giappone: i servizi d’emergenza sono riusciti a estrarre una bambina di otto mesi, sana. Il terremoto che ha colpito la prefettura di Kumamoto, nell’isola meridionale nipponica di Kyushu, e ha provocato nove morti accertati e circa 890 feriti. Sono oltre 40mila gli sfollati. Le immagini fornite dall’Agenzia nazionale di polizia nipponica mostra la piccola in un pigiamino rosa tirata fuori con estrema delicatezza dagli uomini delle squadre di soccorso impegnate nella città di Mashiki. La bimba, secondo le notizie diffuse, non ha subito alcuna ferita. E’ rimasta sotto le macerie per sei ore. La piccola domiva in una stanza, quando è avvenuto il terremoto. I famigliari – madre, nonnim e un fratello maggiore – hanno tentato di recuperarla immediatamente, ma il crollo della casa ha impedito le operazioni e, così, la bambina è rimasta sotto le macerie.
CRONACA
15 aprile 2016
Violento terremoto, bimba di 8 mesi estratta viva dalle macerie