Ieri mattina, davanti all’ingresso della sala mortuaria del nosocomio di Cava de’ Tirreni, “Santa Maria dell’Olmo“, sono state rinvenute venti sacche di urina. Gli operatori sanitari dell’ospedale hanno provveduto a rimuoverle dopo poco. In molti hanno pensanto che quelle buste di urina avessero un significato specifico. C’è chi ipotizza che sia stato fatto per mettere in cattiva luce l’ospedale, altri credono che sia stato fatto in segno di disprezzo verso la struttura. Il sindacalista Cgil, Gaetano Biondino, ha precisato: “Non è mai successa una cosa simile e non so come interpretarla – ha spiegato – Tengo, in ogni caso, a chiarire che l’ospedale non è responsabile di questo abbandono indiscriminato di sacche di urina che, peraltro, appartengono a farmacie esterne al Santa Maria dell’Olmo, come si evince dalle buste stesse”.