Il cuore di Valeria ha cessato di battere intorno alle 10 di ieri mattina. Sono stati i medici di Rianimazione ad avvertire i familiari che erano giunti in ospedale per sincerarsi delle condizioni della 28enne dopo che due giorni prima i camici bianchi ne avevano dichiarato la morte cerebrale. Poi la telefonata della tragica notizia. Le gravi lesioni riportate al cranio non le hanno lasciato scampo. Lacrime, rabbia e tanta tristezza. L’area antistante il reparto di Rianimazione è stato subito un via-vai di persone, amici su tutti. E su facebook non sono mancati i messaggi d’affetto per la giovane che lavorava in due noti bar della città di Salerno. Ora si attende l’esame autoptico, disposto dalla Procura, a far ulteriore luce sul decesso.
CRONACA
22 aprile 2016
Addio Valeria. La tragica telefonata alla famiglia dall’ospedale di Salerno