Otto minuti. Tanti ne sono bastati per riportare Scafati ai soliti problemi legati apioggia e allagamenti. Storia vecchia quella delle precipitazioni che, seppur minime, mandano in tilt il sistema fognario inesistente della città e creano disagi agli scafatesi. E anche ieri, tra 10 e le 11, la storia si è ripetuta, con le strade che sono diventate vere e proprie piscine a cielo aperto. Ma se il pericolo di ieri è stato sventato con il ritorno del bel tempo, per oggi si prospetta il peggio con forti temporali previsti durante tutta la giornata. Massima allerta, dunque, soprattutto da parte dei commercianti.
Le immagini di oggi, inevitabilmente, hanno riportato alla mente lo scorso inverno. Solo sei mesi fa le costanti piogge portarono al collasso buona parte della città di Scafati che, per giorni, subì allagamenti gravosi dati sia dalla fuoriuscita delle fognature e sia dall’esondazione del fiume Sarno e di alcuni suoi canali che attraversano la comunità. Ieri sono bastati otto minuti che, infatti, le zone critiche della città si sono ritrovate sommerse d’acqua maleodorante. Tra i punti maggiormente penalizzati, come sempre, piazza Garibaldi e via Roma, via Martiri d’Ungheria nei pressi della Circumvesuviana e via Cesare Battisti. Ma anche molte strade della periferia come via Passanti si sono allagate. Per fortuna, però, la perturbazione è passata velocemente e, nel giro di qualche ora si è tornati alla normalità.
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