E’ entrata in sala operatoria il 20 novembre del 2013 per un intervento chirurgico al legamento crociato del ginocchio destro, ma la paziente e’ stata operata al ginocchio sinistro, subendo un prelievo del tendine di 5 centimetri. L’intervento all’arto sbagliato e’ stato eseguito da due medici dell’ospedale Garibaldi Nesima, Domenico Borrello e Pietro Barbaro, che sono stati rinviati a giudizio per lesioni aggravate. Secondo il Pm Alfio Gabriele Fragala’ avrebbero agito con “imperizia e negligenza” cagionando un danno permanente alla parte offesa. I due medici hanno respinto le accuse sostenendo di avere eseguito l’intervento al ginocchio sinistro, anziche’ in quello destro, perche’ dopo l’anestesia si sarebbero resi conto al tatto che era piu’ urgente operare quell’arto e hanno proceduto all’asportazione del tendine. I legali della paziente, gli avvocati Dario Pastore e Massimo Gozzo, annunciano che citeranno “immediatamente l’ospedale Garibaldi come responsabile civile per l’operato dei due medici imputati”. La prima udienza del processo si terra’ il prossimo 25 maggio.
CRONACA
29 aprile 2016
Operano una gamba, ma era quella sbagliata: 2 medici a giudizio