Traffico di droga e corruzione nei confronti di un carabiniere per ottenere informazioni riservate. E’ quanto e’ emerso dalle indagini avviate, nel 2015, dai Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli, con il coordinamento della Procura della Repubblica Direzione Distrettuale Antimafia partenopea e che coinvolge 3 pregiudicati, ritenuti legati ai clan Polverino, Nuvoletta e al gruppo emergente degli Orlando, attivi nella zona di Marano, una persona che faceva da intermediario e due militari coinvolti. I militari dell’arma hanno arrestato 3 persone per traffico illecito di sostanze stupefacenti, ritenuti contigui al sodalizio camorristico operante sul territorio di Marano, composto da elementi del gruppo Polverino, del gruppo dei Nuvoletta e del gruppo emergente degli Orlando, particolarmente attivi nel settore del traffico e spaccio di stupefacenti. Dalle indagini e’ inoltre sono stati evidenziati i contatti tra gli stessi ed un militare dell’Arma dei Carabinieri in servizio presso la Tenenza di Marano di Napoli, il quale, in cambio di svariati vantaggi, anche di natura strettamente economica, forniva informazioni d’ufficio riservate ad uno degli indagati, componente del sodalizio criminale in argomento, anche mediante illeciti accessi alla Banca dati, altresi’ omettendo atti dovuti e/ o compiendo contrari ai propri doveri di ufficio. L’esistenza di un rapporto corruttiva intercorrente tra un soggetto e due militari dell’Arma dei Carabinieri, tra cui il graduato anzidetto, i quali, per compiere atti contrari al loro ufficio e in alcuni casi per esercitare indebitamente le loro funzioni, ricevevano la promessa di una fattiva intercessione con i vertici dell’Arma locali e romani per ottenere il trasferimento al Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, funzionalmente competente per le indagini di criminalita’ organizzata anche sull’area di Marano di Napoli.
CRONACA
3 maggio 2016
Camorra, esponenti clan Polverino e Nuvoletta pagavano carabinieri per ottenere informazioni riservate