Un simbolo per farsi riconoscere.
Walter Mallo, il giovane boss ritenuto a capo di un giovane clan emergente operante nel territorio del rione Don Guanella a Napoli, ha una lacrima tatuata sotto l’occhio sinistro.
Mallo è stato arrestato oggi a Napoli con i suoi uomini di fiducia, Paolo Russo e Vincenzo Danise, entrambi di 25 anni.
Numerosi i significati che vengono associati a questo simbolo. Nel mondo della criminalità organizzata, il tatuaggio, grazie alla sua natura indelebile rappresenta da un lato, un simbolo di fedeltà alla gang e dall’altro un segno di riconoscimento.
I camorristi emergenti, al fine di conquistare l’egemonia criminale del rione ed il controllo in particolare delle piazze di spaccio, avrebbero dato vita ad uno scontro armato con il cosiddetto clan dei Capitoni, operante nella stessa zona.