SCAFATI/SANT’ANTONIO ABATE. Fumata nera in Prefettura per il contratto dei 19 lavoratori attivi sul depuratore della Gori situato tra Scafati e Sant’Antonio Abate. La società, infatti, questa mattina a Salerno ha confermato l’intenzione di non voler mollare l’ipotesi del rinnovo tramite il jobs act e non il passaggio di cantiere. A complicare le cose ci sarebbe stata anche la posizione della Regione, che al momento avrebbe preferito non prendere una posizione per capire meglio la vertenza. E così, mentre a Salerno il tavolo delle trattative ancora non è chiuso, in via Ferraris tre operai sono saliti su uno dei silos della struttura. A loro potrebbe aggiungersene altri, se le cose non dovessero andare per il verso giusto secondo i loro obiettivi. Ai carabinieri di Nocera Inferiore e ai vigili del fuoco di Mercato San Severino presenti sul posto, hanno fatto sapere che resteranno sul silos fino a quando non ci saranno novità positive dalla prefettura di Salerno.
CRONACA
5 maggio 2016
Scafati, operai in protesta sui silos del depuratore