Voglia di sposarsi a Capri? Per le location c’e’ l’imbarazzo della scelta: si puo’ scegliere tra la terrazza dei Giardini di Augusto, la Certosa di San Giacomo, o anche il belvedere di Punta Cannone. Ma se non si e’ residenti potrebbe costar caro visto che per la celebrazione del rito civile il Comune ha fissato un vero e proprio tariffario e il si’ puo’ arrivare a costare fino a 1500 euro. Complice il panorama di per se’ mozzafiato, complici le ricerche che promuovono l’isola azzurra sempre di piu’ come meta preferita dei turisti, soprattutto se promessi sposi, i Comuni di Capri e di Anacapri hanno deciso di fissare tutto nero su bianco e cosi’ hanno deciso di regolamentare, con specifici dispositivi e provvedimenti, l’organizzazione dei matrimoni con rito civile sia nei locali delle case comunali sia nei piu’ importanti e panoramici luoghi di interesse dell’isola, basando il tariffario sulla base di una serie di parametri. A Capri tra i posti piu’ gettonati per celebrare le proprie nozze ci sono la terrazza dei Giardini di Augusto, la Certosa di San Giacomo, il belvedere di Punta Cannone, il belvedere di Tragara e Villa Lysis. Ad Anacapri il belvedere della Migliara, lo spazio antistante gli scavi di Damecuta, Cetrella, Punta Carena, Orrico, Mesola ma anche hotel e ville private autorizzati ad ospitare il rito nuziale. A Capri i residenti devono corrispondere al Comune 1.125 euro a matrimonio, per i non residenti la tariffa comunale e’ di 1.500 euro, mentre per i turisti che scelgono di sposarsi nella casa comunale la tariffa e’ di 500 euro. Ad Anacapri le tariffe comunali per le cerimonie nelle suggestive location vanno, per ogni matrimonio, da 200 euro per i residenti a 500 euro per i non residenti
LIFESTYLE
10 maggio 2016
Nozze a Capri, 1500 euro per farsi dire sì