“Fresta è stato un grosso calciatore, peccato solo per il suo carattere…”. L’ex attaccante di Juve Stabia, Savoia e Avellino chissà quante volte ha sentito pronunciare questa frase. Lui, però, non ne ha mai fatto un cruccio. “Sono sempre stato un tipo allegro – dice Totò Fresta – Chi mi conosce sa che sono un giocherellone. Purtroppo, la mia esuberanza, spesso è stata vista in maniera diversa”.
Oggi Fresta, 48 anni, si diverte ancora a giocare a calcio. Dribbla e segna con i colori della Spinettese, una squadra di Seconda Categoria piemontese. A giudicare dal fisico (asciutto come quando giocava tra i professionisti) potrebbe fare ancora la sua figura. Col calcio ha chiuso definitivamente per una sua scelta. “Dopo 20 anni di carriera a certi livelli – dichiara Fresta – Ho voluto dedicarmi alle mie figlie (Carola e Greta, due gemelle di 17 anni nate proprio quando ha giocato a Castellammare). Siccome ho avuto poco tempo per loro quando giocavo, ora me le sto godendo da padre. Col calcio ho chiuso. Lavoro in una ditta che rifornisce bibite per i distributori in Piemonte. Diciamo che ho preferito uno stipendio pulito e le mie figlie ma non no alcun rimpianto”.
SPORT
12 maggio 2016
L’ex Juve Stabia Fresta si racconta: “Trasporto bibite e sono felice”