Un nuovo lutto colpisce il mondo del calcio, pochi giorni dopo la morte di un calciatore in campo in Romania. La tragedia, questa volta, è avvenuta in Argentina: Rodrigo Espindola, difensore del Nueva Chicago, è morto a causa di un colpo d’arma da fuoco esploso da dei ladri durante un tentativo di rapina. L’Argentina è nota a tutti per aver regalato al mondo del calcio tanti campioni che hanno fatto la storia di questo sport: il Paese sudamericano però è triste scenario stavolta di un evento tragico, che ha portato alla morte di un giocatore. Si tratta di Rodrigo Espindola, difensore di 26 anni del Nueva Chicago: a provocare il decesso un colpo d’arma da fuoco esploso da alcuni malintenzionati che ieri in tarda serata avevano cercato di rapinare la casa della sfortunata vittima, colpita al petto. I ladri hanno atteso fuori casa l’uscita di Espindola, per poi approfittarne ed entrare nell’appartamento: il giocatore ha provato comunque a resistere per mettere in salvo la moglie e il bambino, scelta che gli è stata purtroppo fatale. Non è servito a nulla il ricovero d’urgenza in ospedale, dove è avvenuta la morte a causa delle condizioni disperate in cui versava il fegato, colpito in maniera letale durante l’assalto. A dare la notizia lo stesso club, che tramite la persona del suo vicepresidente Daniel Ferreiro, ha voluto porgere le sue condoglianze alla famiglia del giocatore.
SPORT
13 maggio 2016
Rapina finisce in tragedia: ucciso un calciatore