Era scoppiato il caos, martedì sera, con la folla accorsa in strada, dopo un litigio furioso tra marito e moglie divenuto questione di piazza. Prima, c’erano state lunghe serie di litigi , incomprensioni, precedenti episodi di tensioni in famiglia: poi la contesa, in casa, e ancora fuori dalle mura. Un delirio, con la gente richiamata dalle strilla, l’arrivo dei carabinieri e l’autoambulanza. Totto il quartiere e poi anche i lpaese a commentare. Il finale era stato un pugno al volto, ultimo atto della lite a Via Torre a Pagani.
L’uomo, raggiunto dall’immediata misura di allontanamento dalla casa familiare, difeso dall’avvocato Gregorio Sorrento, ha sdpiegato i trascorsi familiari. “Ero esasperato, ho perso il controllo”. Per lui ilp rocedimento penale va avanti, con accuse di lesioni e maltrattamenti in famiglia. La donna ha riportato la contusione al volto.
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