Era il 31 agosto del 2013. Higuain, arrivato da pochi mesi a Napoli, mise a segno il suo primo gol in Serie A con la maglia azzurra al Bentegodi contro il Chievo. Una rete che l’argentino conserva nel cuore e che ha rappresentato l’inizio di tre anni stupendi, magici, fatti più di alti che di bassi. L’esperienza napoletana ha reso l’attaccante ex Real Madrid uno dei migliori bomber d’Europa. L’ha stimolato, portandolo a livelli straordinari, complice la sua volontà di voler entrare nei cuori di quei tifosi che da circa 30 anni continuano a narrarare le gesta di Diego Armando Maradona. Ora c’è il Pipita nel cuore e nella testa della piazza azzurra. Del resto, come potrebbe essere diversamente. Dal primo gol in Italia, Higuain ha da subito dimostrato di avere una marcia in più, un aspetto poi emerso totalmente con la metamorfosi andata in scena grazie all’arrivo di Sarri in panchina. La migliore stagione in carriera Higuain l’ha vissuta proprio a Napoli: nel totale, adesso sono 71 le reti segnate solo in campionato in 104 gare disputate. Una media gol straordinaria, mostruosa. Da allora, insomma, è lui l’attaccante più prolifico della Serie A. Nessuno ha segnato più di lui. (foto Salvatore Gallo)
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15 maggio 2016
Dal primo gol col Chievo all’ultimo col Frosinone, la metamorfosi di Higuain in oltre 100 gare