Insospettabile, diplomata al Liceo Classico, incensurata. Eppure spacciava la droga che conservava, già suddivisa in dosi, nella sua abitazione di Santa Maria la Carità. Arrestata mentre cedeva la marijuana ad un cliente, incastrata dall’arrivo dei carabinieri dell’aliquota operativa di Castellammare, guidati dal capitano Carlo Santarpia.
Eppure nessuno avrebbe pensato all’attività illecita condotta dalla giovane 33enne, Tina Mariarosaria Spera, fino a ieri con la fedina penale immacolata e appartenente a una buona famiglia. Le prove erano schiaccianti nei suoi riguardi, tanto da patteggiare la pena di 11 mesi di carcere (pena sospesa) nel corso della direttissima di ieri, in cui è stata assistita dal penalista stabiese Francesco Schettino. E’ quindi stata subito scarcerata.