CRONACA
16 maggio 2016
Pompei. “Discarica” all’esterno degli scavi
Una gabbia di metallo imbottita di spazzatura a due passi dall’ingresso degli scavi. Non è uno scherzo ma l’incredibile biglietto da visita che Pompei “offre” ai suoi turisti. La cella della monnezza, un rettangolo di ferro “nascosto” a mala pena da una cascata di erba (finta ovviamente) si trova a piazza Esedra, a poche decine di metri dall’uscita autostradale. Una cartolina di degrado, fotografata anche dalle decine di turisti che sfiorano, ogni giorno, le pareti di metallo della domus della spazzatura di Pompei. All’interno ci sono bustoni di ogni genere, chiusi e sigillati, dai quali viene fuori un odore nauseabondo. Non proprio il massimo per la città simbolo del turismo in provincia di Napoli.