Avevano pubblicato sui loro profili Instagram foto a capo scoperto, senza il velo a coprirgli la testa, come invece impone la legge dalla Rivoluzione khomeinista del 1979.
Una di queste modelle, Elham Arab, capelli biondi, famosa per le immagini in abito da sposa, è anche stata chiamata difendersi in tribunale dall’accusa di atti anti-islamici. È stata arrestata insieme ad altre sette persone del mondo dello spettacolo, modelle, fotografi, professionisti del trucco. La donna ha dovuto chiedere scusa per il proprio comportamento. Le immagini in questione sono state incriminate perché secondo l’accusa «diffondono una cultura non islamica immorale e promiscua» e sono una minaccia per moralità e famiglia. Sono immagini del lavoro delle indossatrici, ma anche scatti privati molto simili a quelli su milioni di profili.
Chiusi i profili Instagram e ulteriormente aumentata la censura sul web.