La classica truffa alle compagnie assicurative. Non c’è alcuna strategia particolare, eppure sembrava un meccanismo infallibile. Non in questo caso. A finire sott’inchiesta sono dodici tra faccendieri e beneficiari del raggiro, tutti residenti tra Castellammare, Lettere, Sant’Antonio Abate, Gragnano e Santa Maria la Carità. Sono tutti destinatari di un avviso di conclusioni delle indagini da parte della Procura di Milano, anche se i reati sarebbero stati commessi tra Castellammare, Pompei e Scafati. Sono dieci gli episodi contestati dai pm milanesi, incaricati delle indagini perché la compagnia Axa Assicurazioni, quella presumibilmente truffata, ha sede legale nel capoluogo lombardo. La compagnia infatti, dopo aver scoperto i raggiri, ha denunciato gli episodi su cui il pm milanese Gianluca Prisco ha indagato, riuscendo a chiudere il cerchio.