SALERNO – Nascosto fra le auto, nella centralissima piazza della Concordia, mentre stava escogitando il modo per abbandonare Salerno e provare a sfuggire alle grinfie della giustizia. Poi, all’improvviso, si è visto piombare addosso i carabinieri che, in pochi istanti, fra gli sguardi attoniti dei passanti, gli hanno posto le manette ai polsi, chiudendo una vicenda orribile. Si è conclusa sul calar della sera la latitanza di Assan Zaziqi, 40enne marocchino, clandestino e senza fissa dimora, accusato (insieme al connazionale Radouane Makkak) di aver abusato sessualmente nella notte fra lunedì e martedì di una giovane magrebina di 31 anni, da sempre residente a Salerno, e che adesso dovrà rispondere dell’accusa di violenza sessuale di gruppo.
+++TUTTI I DETTAGLI SULL’EDIZIONE ODIERNA DEL QUOTIDIANO METROPOLIS+++