Ci sono falsi incaricati di verificare la potabilità dell’acqua che una volta accertata la contaminazione convincono l’anziano a riporre tutti gli ori e gli averi in frigo durante le operazioni di bonifica e poi, secondo un copione collaudato, si impossessano facilmente del bottino. Altri preferiscono la tecnica dello “specchietto” ossia avvicinano l’anziano alla guida inducendolo a pagare una somma per riparare al danno causato alla propria auto, anche se in realtà la rottura delle specchietto non è mai avvenuta. C’è poi anche la questione delle aggressioni, che avvengono in pieno giorno e nelle parti più centrali della città.
Dopo gli ultimi episodi, i pensionati della Cisl di Salerno denunciano l’emergenza sicurezza nel capoluogo. “I reati predatori, furti in abitazione e truffe, sono quelli che stanno maggiormente allarmando il nostro territorio e che vanno perseguite con azioni preventive e repressive. Non vogliamo più parlare solo di pensioni. La sicurezza degli anziani va tutelata in collaborazione con le forze dell’ordine,che vanno elogiate e ringraziate per tutto quello che fanno per garantire ordine e sicurezza,per cui occorre anche il nostro impegno e la nostra collaborazione per prevenire ogni genere di reato alla persona”, ha detto Giovanni Dell’Isola, segretario generale della Fnp Cisl Salerno.