Il sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo è stato ascoltato in Procura sul furto in municipio denunciato lo scorso 4 aprile. Oltre al primo cittadino, i magistrati hanno sentito anche il comandante dei vigili urbani Antonio Marcìa, che poche ore dopo il colpo rinvenne una cimice nell’ufficio di Cuomo e un’altra microspia installata nella sala della giunta. L’inchiesta sul raid in Comune, dunque, non si ferma. Coordinati dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, i carabinieri di Sorrento diretti dal capitano Marco La Rovere stanno lavorando incessantemente sul caso senza escludere alcun tipo di pista investigativa. Finora, però, non risultano esserci persone iscritte nel registro degli indagati. Il fascicolo, infatti, è aperto contro ignoti.
CRONACA
25 maggio 2016
Sorrento. Watergate 2.0, Cuomo dal Pm