Cena inconsueta nel centro di Vienna, sulla Johannesgasse, dove i carabinieri della “Catturandi” di Napoli e le Autorità locali di Polizia -l a Bundeskriminalamt – hanno arrestato, tra i passanti poco abituati a scene del genere, il latitante Vincenzo Capezzuto, 43 anni, napoletano, “alla macchia” da 3 anni per sfuggire a un’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa dal GIP di Napoli per spaccio e associazione finalizzata al traffico di droga. L’uomo, dell’area occidentale del capoluogo campano, è ritenuto un broker dedito alla importazione di stupefacente dalla Spagna ed era già stato condannato in primo grado a 23 anni di reclusione. Individuato dai militari dell’Arma mentre girava per il centro in bicicletta, a poca distanza dalla piazza del Parlamento, aveva addosso Carta d’Identità e Patente falsi, documenti che non gli sono serviti ad evitare l’arresto. Si era recato nella capitale austriaca per festeggiare il compleanno della moglie.
CRONACA
7 giugno 2016
Napoli, latitante napoletano arrestato ad una cena a lume di candela a Vienna