Joanne Barnaby era andata a fare funghi in compagnia del suo cane, Joey. All’improvviso si è accorta di essere stata scoperta da un lupo: “Era magro, ma grosso, molto alto, e si capiva quali erano le sue intenzioni”. Joey, un incrocio di rottweiler, ha abbaiato furiosamente contro l’animale che però non si affatto spaventato, ma ha continuato a puntare i due. La donna così si è addentrata sempre di più nel folto, con il cane attaccato al fianco. Ma il lupo li ha seguiti. Per varie ore Joanne e Joey hanno continuato a camminare nella foresta. Fino a che ha sentito ilruggito di un orso, al quale rispondeva a sinistra il flebile pianto di un cucciolo. Joanne ha capito cosa stava succedendo: un orsacchiotto era rimasto separato dalla madre, e questa lo chiamava e stava correndo a salvarlo.«Ho deciso di avvicinami al luogo da cui veniva il pianto del piccolo. Il lupo mi avrebbe seguito. Due erano le possibilità: mamma orsa avrebbe attaccato me, o il lupo. Ho scommesso che avrebbe attaccato il lupo». E così è stato: è evidente che mamma orsa ha velocemente intuito che per il suo piccolo era una minaccia più grave il lupo affamato che non quell’umana senza forze con quel cane ansimante e spaventato. Joanne ha raccontato di non essersi soffermata a guardare cosa succedeva: «Sentivo i guaiti del lupo, e il ruggito furioso dell’orsa, mentre io e Joey scappavamo nella direzione contraria».
CRONACA
18 giugno 2016
Si perde nel bosco: mamma orsa la salva dal lupo affamato