Come confermato anche dal premier italiano Matteo Renzi, nell’attentato di Dacca, in Bangladesh, ci sono delle vittime italiane. L’Unità di crisi della Farnesina parla di 9 vittime ufficiali (tra cui molti imprenditori, tutti attivi nel settore del tessile) e un disperso. Un uomo originario del Casertano, di Piedimonte Matese, che si era trasferito ad Acerra (Napoli) nell’ottobre del 2015, Vincenzo D’Allestro, 46 anni, una delle nove vittime italiane trucidate ieri dal commando dell’Isis in un bar di Dacca (Bangladesh) frequentato da occidentali. Nato a Wetzikon, in Svizzera, D’Allestro era nel locale dove e’ avvenuta la strage in compagnia di un’altra delle vittime italiane, Nadia Benedetti, che nella capitale ha un negozio. Anche la moglie, Maria Gaudio, coetanea di Vincenzo, e’ originaria di Piedimonte Matese. Vincenzo e Maria si erano sposati nel 1993.
CRONACA
2 luglio 2016
Strage a Dacca: Acerra piange Vincenzo