PAGANI/SALERNO – Tutto come prima per il processo d’appello “Linea d’ombra” contro il presunto sistema poliutico-mafioso a Pagani: i giudici hanno di fatto confermato la sentenza di primo grado, ritoccando al ribasso la sentenza per Alberico Gambino, consigliere regionale, e per Giuseppe Santilli, ex consigliere comunale a Pagani. Per entrambi la pena riformata è di due anni e otto mesi rispetot ai due anni e dieci mesi inizialmente comminati. Il politico in quota Fdi rischia ora un anno di sospensione dalla carica di consigliere regionale, con l’annunciato ricorso al Tar. La procura antimafia di Salerno, rappresentata dal Pm Montemurro, ha annunciato invece ricorso in Cassazione. Assolti, ancora una volta, i fratelli Antonio e Michele Petrosino D’Auria, ritenuti esponenti dell’omonimo clan, entrambi in carcere per altro. La sentenza, con motivazioni a novanta giorni, smentisce l’ipotesi di una forza criminale associata in grado di condizionare la vita politica della città di Pagani.
CRONACA
6 luglio 2016
Processo Linea d’Ombra: sentenza confermata. Ma Gambino rischia la sospensione