Sdegno e orrore ha suscitato nelle ultime ore la notizia, proveniente da Aleppo nel nord della Siria, della presunta decapitazione di un minorenne che combatteva per una milizia palestinese filo-regime siriano e che era stato catturato da una milizia rivale nei giorni scorsi durante le battaglie in corso. La tv satellitare al Mayadin, vicina all’Iran, alleato di Damasco, e l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, vicino invece alle opposizioni, riferiscono che il gruppo armato, il Movimento Nureddin Zenki, di cui faceva parte il presunto omicida, ha ordinato l’arresto dell’uomo visto da testimoni mentre con un coltello decapitava il miliziano minorenne. Quest’ultimo – secondo le fonti – era stato catturato a Handarat, a nord di Aleppo, mentre combatteva nelle fila del Battaglione Quds sostenuto dalle forze lealiste siriane. Non si conoscono le generalita’ del ragazzo e la notizia non puo’ essere verificata in maniera indipendente.
CRONACA
21 luglio 2016
Orrore per un bambino di 12 anni: decapitato e mostrato in rete in un video shock