CRONACA
30 luglio 2016
Salerno. Il retroscena shock delle minacce alla consigliera Paky Memoli
Sarebbero dieci le lettere dal chiaro contenuto minatorio recapitate alla consigliera comunale di maggioranza Paky Memoli. L’ultima, in ordine di tempo, nella buca della posta di “Campania Libera” a Palazzo di Città qualche giorno prima del Consiglio comunale che si è tenuto giovedì. Altre invece, sono arrivate presso la sua abitazione di Lungomare Tafuri, al suo studio e addirittura all’Asl dove lavora in qualità di medico. Missive tuttora al vaglio degli agenti della Digos ai quali la professionista ha presentato un’articolata denuncia.I E sempre all’attenzione degli inquirenti sono finite pure le impronte digitali prelevate sulla busta dal contenuto intimidatorio recapitata presso il proprio studio.