Sotto effetto di alcol e cocaina, alla guida di una barca di circa 8 metri, investe un gozzo di legno con a bordo un pescatore salvato in mare dalla Capitaneria di Porto di Salerno. Il fatto è avvenuto ieri pomeriggio nelle acque antistanti Atrani, in Costiera Amalfitana. Alla guida della barca un 30enne, risultato positivo all’alcol test e alla cocaina, al quale già nel 2006 e nel 2011 era stata ritirata la patente di guida proprio per guida in stato di ebbrezza. Con la sua barca ha distrutto un gozzo in legno di circa 4 metri, trovato semi affondato dai militari della Capitaneria di Porto di Salerno prontamente intervenuta sul posto. A poca distanza dal gozzo i militari hanno trovato il pescatore ferito, in acqua ancora in stato di choc. Quest’ultimo aveva provato a richiamare l’attenzione della barca che sfrecciava nella sua direzione, ma ogni tentativo è risultato vano anche a causa dello stato psicofisico alterato del 30enne al comando dell’altra imbarcazione. E’ stata necessaria l’intera notte per ricostruire con esattezza la dinamica dell’evento individuando in modo preciso le cause e le responsabilità della collisione. Il 30enne ha provato a negare ogni coinvolgimento nell’incidente, ma è stato inchiodato dalle telecamere di alcuni esercizi commerciali della zona e rischia ora fino a 12 anni di reclusione per l’accusa di naufragio.
CRONACA
1 agosto 2016
Atrani. Sotto gli effetti di droga e alcol si scontra con gozzo di pescatore