Il settore della ginnastica artistica maschile e femminile dello stadio Collana manifesta «grande preoccupazione per la probabile chiusura dell’impianto dovuta al perdurante degrado della struttura che non garantisce più i suoi fruitori sul piano della sicurezza. Il nostro calendario agonistico prevede competizioni già dal mese di ottobre – si legge i una nota – e i nostri ginnasti, alcuni dei quali di interesse nazionale, ne sarebbero seriamente penalizzati, vanificando così un percorso di sacrifici, loro e delle rispettive famiglie, che dura da diversi anni. Inoltre, non potendo accogliere i nostri iscritti nei mesi di settembre e ottobre, rischieremmo anche di dover chiudere la sezione Ginnastica tra le più meritorie della Campania e dell’intero Mezzogiorno». Dettate da grande stupore ed incredulità sono le nostre reazioni dopo gli impegni pubblici assunti dal sindaco Luigi de Magistris, alla presenza dell’assessore comunale allo Sport Ciro Borriello, in una riunione pre-elettorale del 15 giugno scorso presso la sede del Coni (foto), proprio di fronte allo stadio Collana. In quella occasione il primo cittadino espresse chiaramente l’intenzione di affiancare e sostenere le associazioni sportive, vincitrici del bando di evidenza pubblica, che avrebbero potuto così cominciare i lavori di ristrutturazione per poter ridare alla collettività l’impianto». Piano di ristrutturazione, messa a norma e in sicurezza, preannunciato e ufficializzato dal presidente dall’Ati Sport Collana Center , Giuseppe Esposito, già durante la conferenza stampa del 23 dicembre scorso nei locali del Club Schermistico Partenopeo di piazza Quattro Giornate diretto dall’olimpionico Sandro Cuomo, attuale dt nazionale di Scherma (Spada) e impegnato in questi giorni a Rio de Janeiro nella XXXI Olimpiade. Gli stessi locali che lamentano recenti e gravi danni alle pedane di scherma, causati da infiltrazioni di acqua. «L’impegno finanziario dello Sport Collana Center è notevole e nel progetto ammonta a 5 milioni di euro. Auspichiamo perciò che la Regione, proprietaria del Collana, rientri al più presto nel possesso della struttura per l’affidamento all’Ati vincitrice della gara pubblica per iniziare i lavori. Siamo pronti a fare i salti mortali in piazza Quattro Giornate, pur di ritornare ad allenarci nella nostra palestra», preannunciano atleti, tecnici e dirigenti della sezione ginnastica dello stadio».
SPORT
6 agosto 2016
Collana, atleti e tecnici pronti alla protesta