Tim Cup a raffica. Sarà anche calcio d’estate, ma l’interesse, dopo tanto digiuno, è notevole. Per Benevento e Salernitana un’apertura di stagione emozionante. Un aperitivo piacevole al gusto dei penalty. Cragno si è esaltato nel corso della partita, ma si è dovuto inginocchiare ai calci di rigore. Il nazionale under 21, in prestito dal Cagliari, ha confermato tutto il suo valore. Uno stato di forma già eccellente. Sarà ancora lui uno dei protagonisti del prossimo campionato di serie B. Bene la Salernitana di Sannino, non a caso Coda e Donnarumma mettono la firma sui tiri dal dischetto che fissano il risultato a favore dei granata. Il loro fiuto del gol ed il desiderio di riscatto del club di Lotito alimentano le speranze di tutta la tifoseria.
Il Bari si sbarazza facilmente del Cosenza. Ha già trovato in Monachello il nuovo beniamino della curva. Il Bassano si sbarazza facilmente di un Avellino in ombra. Toscano ha molto da lavorare per dare un assetto definitivo agli irpini. Il fatto che la palma del migliore sia spettata a Frattali la dice lunga sulle condizioni di forma degli irpini. Le prime sensazioni sono quelle di una squadra con un tasso tecnico mediocre. Galabinov dimostra, ancora una volta, di essere capace di caricarsi sulle spalle la squadra. Pregevole la sua marcatura con un tiro da fuori. Al Trapani basta un tempo per spegnere le velleità del Seregno. Cosmi una garanzia. Gli isolani si candidano anche in questa stagione per un torneo all’avanguardia. Antenucci e Cerri confermano che le scelte della Spal per il reparto avanzato sono state azzeccate. Paponi mette la firma sul gol da antologia che estromette il Matera fuori dalla Coppa. Galano esalta la buona prestazione del Vicenza che ne rifila quattro alla Casertana. Brighenti si conferma bomber di razza e la Cremonese batte il neo promosso Cittadella. In Lega Pro Guazzo regala al Parma la vittoria in rimonta, commovente la dedica che l’attaccante emiliano dedica al genitore recentemente scomparso. Iemmello, nell’anticipo del sabato, aveva già dato conferma delle sue doti da cecchino dell’area di rigore.
In pratica, già alla prima uscita, una rassegna prestigiosa di quelli che saranno i protagonisti della prossima stagione. In serie B ed in Lega Pro.
Non manca il partito degli scontenti. Panucci pur portando la Ternana alla vittoria bussa già a rinforzi. Il Pisa maschera sul campo le tensioni societarie. La Reggiana il cui presidente Piazza non ha mai nascosto le sue ambizioni di primato soccombe malamente alla Pro Vercelli. Il presidente del Matera Columella è sul piede di guerra e rimprovera a Gaetano Auteri il mancato passaggio del turno.
Insomma tanta carne al fuoco e, per non farci mancare nulla, Mancini è già stato esonerato. Ai cinesi non sono certamente piaciuti quei sei sonori ceffoni ricevuti dal Tottenham, ma la decisione era da tempo nell’aria e, come spesso capita in certe occasioni, la prestazione offerta dalla sgangherata truppa nerazzurra alimenta molti sospetti. Capita quando una squadra ha deciso di abbandonare a se stesso il proprio allenatore.
A pensar male è peccato, ma spesso ci si prende.
SPORT
8 agosto 2016
GALIGANI. Il calcio dei colpi di sole e dei primi scontenti