L’ex calciatore colombiano Freddy Rincon è stato prosciolto dalle accuse contro di lui in un processo a Panama per traffico di droga, secondo quanto riferito da fonti giudiziarie. Rincón aveva ripetutamente negato i suoi legami con il traffico di droga e il riciclaggio di denaro. I problemi legali per l’ex calciatore erano iniziati nel 2007, quando è stato arrestato per diversi giorni in Brasile, dove in quel periodo viveva, nel contesto delle indagini aperte a Panama per i suoi legami con Pablo Rayo Montano, accusato di traffico di droga. Le autorità panamensi hanno accusato Rincon di aver fatto da prestanome per riciclare denaro proveniente dal traffico di droga. Anche se l’ex giocatore ha ammesso di conoscere l’imputato fin dall’infanzia, perché erano vicini di casa nella sua città natale di Buenaventura, ha detto che non è mai stato coinvolto in attività illegali. Nel frattempo, Rayo Montaño ha ricevuto una condanna a nove anni e tre mesi di carcere. Era stato arrestato in Brasile nel 2006, dopo essere stato accusato di guidare una organizzazione che trasporta 20 tonnellate di cocaina al mese dalla Colombia e Venezuela negli Stati Uniti e in Europa, e che svolgeva affari di facciata a Panama e in altri paesi. Rincon ha giocato con la nazionale della Colombia il mondiale di Italia 1990, Usa 1994 e Francia 1998. Ha iniziato la sua carriera nel 1988 nell’Independiente Santa Fe de Bogotà e poi ha giocato per l’America di Cali, Napoli, Real Madrid, Palmeiras, Santos, Cruzeiro e Corinthians, dove si è ritirato nel 2004.
SPORT
18 agosto 2016
L’ex Rincon assolto dopo l’arresto