Quattordici controlli e tre verbali con altrettante revoche di licenze. Ed è solo l’inizio, in vista della ripresa, sabato, del campionato di calcio di serie A e del sostanzioso giro di scommesse che ruota intorno allo sport più amato dagli italiani. Intanto il bilancio della prima giornata dall’entrata in vigore, ieri, del nuovo Regolamento comunale per le sale slot, ha già fatto registrare i primi drastici provvedimenti. A effettuare le verifiche negli esercizi dove è possibile giocare d’azzardo gli agenti della polizia municipale guidati dal comandante Ciro Esposito. Tre i quartieri finiti nel mirino dei “caschi bianchi”: San Lorenzo, Chiaia e Secondigliano. Tré zone diverse della città (centro-zona piazza Garibaldi, il cosiddetto salotto buono e infine il quartiere dell’area nord) in cui si sono concentrate le indagini dei vigili urbani, che hanno portato a verbalizzare tré esercenti a cui è stata revocata l’autorizzazione per violazione dell’orario di apertura. I titolari delle tré sale non avevano infatti rispettato la nuova normativa che prevede il rispetto di orari di apertura e chiusra più rigidi: sono stati in pratica trovati aperti in orari non consentiti contravvenendo al Regolamento in vigore da ieri. Questa in sintesi la normativa: le sale gioco presenti nel territorio comunale non potranno rimanere aperte oltre le fasce orarie 9-12 e 18-23, inclusi i giorni festivi.
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