La flotta della ferrovia Circumvesuviana “sara’ presto ampliata con la messa in esercizio di ben 21 dei 26 treni Metrostars. La commessa del 2004 e’ terminata addirittura nell’ aprile 2015 ma appena i nuovi treni entravano in servizio si riscontravano difetti di progettazione che ne impedivano l’utilizzo. Il paradosso era che a fronte di treni nuovi l’ azienda sosteneva che era l’infrastruttura obsoleta a impedirne l’utilizzo. Con un lavoro di mesi siamo riusciti a firmare solo nel 2016 una transazione con Ansaldo per una manutenzione rinforzata della quale e’ stata pagata la prima rata a luglio e che ci consentira’ da oggi a 2-3 mesi di avere altri nuovi treni oltre i 10 nuovi gia’ messi in servizio. Avremo treni ristilizzati e nel quale supereremo tutti i problemi tecnici (sono 21 i treni su cui stiamo intervenendo mentre altri 5 sono incidentati e meritano un contratto apposito di manutenzione)”. E’ quanto fa sapere il presidente della Commissione trasporti del Consiglio regionale della Campania, Luca Cascone. “E’ ripartita inoltre una commessa con l’azienda tedesca EuroMaint per revamping di 12 treni; e con ex Firema oggi TFA per revamping di altri 25 treni. Entrambe erano partite a fine 2013-inzio 2014; ma inspiegabilmente fino a maggio 2015 nessuno si era preoccupato di ottenere dal ministero il nulla osta (NOT) per il rispetto delle normative vigenti ad esempio sulle porte dei treni. Cosa che invece siamo riusciti ad ottenere dopo diverse riunioni a Roma il 23 dicembre 2015. Inoltre diversi ritardi nei pagamenti anche a causa della la necessita’ di cambiare e ricercare nuova fonte di finanziamento (perche’ era chiaramente impossibile con una commessa del 2014 che si potesse terminare la rendicondazione entro dicembre 2015). Finalmente ora e’ ripartita la commessa ed avremo i primi treni a partire da marzo 2017”, dice ancora Cascone. I 37 treni di cui 12 Euromaint + 25 TFA (ex FIREMA) sono una commessa del 2014 (81 M? ) con fondi europei non piu’ spendibili che sono stati spostati per dare continuita’ alla commessa sulla nuova programmazione. Per la Sepsa, dice ancora Cascone “esiste una commessa con CPF per 13 treni REVAMPING partita nel 2006-2007 ed ora solo sono 6 in servizio. A causa di enormi ritardi nei pagamenti e gli ultimi anni ed anche per questo motivo alcune aziende del consorzio sono fallite. Abbiamo a fine 2015 e nel 2016 sbloccato i pagamenti ed oltre quelli in servizio avremo uno ogni 2/3 mesi. La produzione di 12 treni nuovi con Ex Firema/TFA e’ stata sbloccata dopo una lunga trattativa con la transazione firmata ad agosto 2016. I primi 4 treni arriveranno a novembre 2016 e poi da meta’ 2017 gli altri 8”. Infine per Metrocampania “sono 9 i nuovi treni sbloccati con transazione con Firema 2 gia’ consegnati + 2 in ANSF per omologazione su rete RFI che contiamo di avere nel mese di settembre. Tre revamping in attesa di NOT per ora la commessa e’ ferma, confidiamo di sbloccarla entro fine 2016”. “Al termine di questo importante impegno di questi ultimi mesi ora L’EAV, con il costante appoggio della Regione, continuera’ con lo stesso impegno – conclude – ad una riorganizzazione e rideterminazione dei processi di manutenzione ordinaria e straordinaria, programmata e non, perche’ anche in questo settore dovra’ tornare ad essere un’azienda innovativa ed all’avanguardia in Italia”.
CRONACA
20 agosto 2016
Svolta Circumvesuviana: 21 nuovi treni Metrostars, modernissimi