Niente tempi supplementari per Enzo Napoli. Il sindaco di Salerno va subito in pressing per preparare il campo alla Salernitana alla vigilia dell’inizio del campionato di serie B, che scatterà venerdì sera per i granata con la trasferta di La Spezia.
«Stiamo lavorando al meglio per consegnare alla squadra il terreno di gioco dello stadio Arechi nelle più idonee condizioni possibili. Ho chiesto un incontro al patron Mezzaroma che ha anche illustrato il possibile dolo relativo alla manutenzione. E, per quello che è di competenza, non ci esimeremo dal comprendere quanto verificatosi. Da parte nostra, ci siamo rimboccati le maniche ed abbiamo attuato, con l’assessore Angelo Caramanno impegnato in prima linea, tutte le iniziative affinché il manto erboso dello stadio Arechi consenta ai calciatori di giocare a calcio esprimendosi tecnicamente senza subire condizionamenti dal possibile terreno irregolare».
E l’architetto prestato alla politica fa l’occhiolino ai tifosi-cittadini per migliorare la fruizione della struttura, che rappresenta un bene pubblico tra quelli di maggiore valore anche economico nella disponibilità del Comune. «L’attenzione per lo stadio sarà costante sia nel corso del campionato che, poi, quando l’attività ufficiale della Salernitana avrà termine. Inoltre prevediamo da subito un intervento di miglioramento della tribuna stampa e la manutenzione degli altri spazi dell’Arechi che si dovessero rendere necessaria».
Di rigore il pensiero del tifoso Enzo Napoli. «Spero, come tutti i sostenitori della Salernitana, che non sia un anno tribolato come l’ultimo campionato e che non si debba soffrire fino all’ultimo. Non conosco il tecnico Sannino ma me ne parlano bene come della squadra. La speranza è che prevalga innanzitutto l’impegno di tutte le componenti e che chi scende in campo sia sempre motivato a offrire il massimo. L’augurio è che si possa gioire tutti insieme».
Un calcio alla violenza dal primo cittadino e sostenitore della Salernitana, anche in vista della prima gara interna, il 4 settembre, contro il Verona. «Sono certo che la nostra tifoseria saprà comportarsi con la civiltà che la contraddistingue e sostenere sempre al meglio la squadra sia in occasione delle vittorie che degli eventuali insuccessi che, chiaramente, non ci auguriamo. E che vincano sempre i valori dello sport pure nella quotidianità. Nessun dubbio che Salerno riuscirà ad accogliere al meglio i tifosi delle altre squadre promuovendo anche così la nostra storica cultura della disponibilità. Bandendo qualsiasi forma di violenza anche in caso di provocazioni».
Infine, per Enzo Napoli, rovesciata rispetto alla rigidezza del protocollo istituzionale, ma ritenuta non in fuorigioco da chi come lui ha nel cuore la squadra granata. «Forza Salernitana. Sempre».