Dura 45’ l’illusione della Juve Stabia di tornare da Catania con un risultato positivo. La squadra di Fontana va in vantaggio, spaventa per mezz’ora gli etnei dell’ex Rigoli, ma al 90’ fa festa la squadra rossoazzurra che vince 3-1. Le Vespe trovano il vantaggio dopo 23’ con Lisi. L’esterno sfrutta la sponda di Del Sante su traversone di Marotta e segna da pochi passi. Vantaggio meritato per gli uomini di Fontana che mostrano un palleggio perfetto e grande intensità. Dopo la mezz’ora si sveglia il Catania che pareggia con un pallonetto di Calil che brucia sulla corsa Morero. Pino Rigoli sistema il suo Catania col 4-3-1-2 nella ripresa e gli etnei confezionano il sorpasso con un’azione rocambolesca. Russato va via a Liotti, Russo respinge la prima conclusione, Morero prova a liberare e il pallone arriva a Paolucci che segna da due passi. Fontana manda dentro Sandomenico per Lisi che si mette in evidenza con un tiro filtrante che attraversa l’area pericolosamente. Poi entra Ripa per Mastalli con la Juve Stabia che finisce col 4-2-3-1. Nei minuti finali c’è l’espulsione di Salvi (doppio giallo) e il terzo gol del Catania con Di Cecco che va in pressione su Amenta al limite dell’area. Il difensore si fa soffiare palla mentre tenta il dribbling e l’ex Lanciano va in gol.
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27 agosto 2016
CATANIA-JUVE STABIA 3-1. Primo tempo da Oscar per le Vespe, poi il crollo