Abbiamo sbagliato tutti. Potremmo giustificarci nell’asserire che siamo stati tutti tratti in inganno dai “segnali” di fumo e dai tam – tam che il web, con le tante testate giornalistiche qualificate ed i social, ha messo in circolo nel pomeriggio di ieri. Ma non è così. Siamo stati troppo frettolosi ed abbiamo sbagliato tutti in maniera grossolana. Abbiamo tutti agito e scritto più con la pancia che con la razionalità.
Certamente influenzati da quel comunicato della Federcalcio, relativo al Consiglio Federale odierno, che all’ordine del giorno argomentava sul ricorso al Tar della Paganese e che ha contribuito a mettere tutti sulla strada sbagliata.
La Paganese ha ottenuto giustizia. Il Tar del Lazio ha riconosciuto le sue ragioni. Gli azzurro stellati sono stati integrati nel campionato di competenza. Lega Pro girone C. Con buona pace di tutti.
Finalmente, è il caso di dire, si chiude l’ennesima pagina contraddittoria del sistema del calcio italiano. Ultimamente di brutte figure se ne sono fatte tante. Poco conta ai fini della riammissione della Paganese che l’Ordinanza del Tar del Lazio abbia fissato per il prossimo 19 dicembre l’udienza pubblica per la trattazione di merito del ricorso. I campani sono stati riammessi a prescindere.
Lo si evince chiaramente andando a spulciare il contenuto dell’ordinanza sopra citata. La Paganese ha avuto ragione, ampiamente, su tutti i fronti. Dobbiamo tutti inchinarci dinanzi alla preparazione professionale del Collegio degli avvocati che ha difeso il club di Raffaele Trapani. Un lavoro certosino e di grande qualità quello dello Studio Lentini.
Può esultare il presidente della Paganese. Finalmente al riparo da brutte sorprese. Da oggi potrà parlare solo di calcio. Risulta che la Lega Pro lo abbia già invitato ad inviare la nuova numerazione delle maglie. Tireranno un sospiro di sollievo anche presso la competente Agenzia della Entrate. Rimangono intatte ed inalterate le possibilità di rientro all’esposizione debitoria che presenta quel club. Il riconoscimento della lite non temeraria pone una pietra inamovibile su tutte le ipotetiche contestazioni sollevate, precedentemente, dalla Covisoc.
Ci sono tutte le probabilità che i campani possano scendere in campo già dal prossimo week and opposti al Matera.
Scampato il pericolo ci sarà un esordio da far tremare i polsi. Il degno prologo alla prossima riapertura dei battenti del Marcello Torre!