Pagare gli affiliati napoletani costa troppo. Ecco allora che la camorra si affida ai migranti-pusher. I carabinieri hanno arrestato due stranieri durante un blitz antidroga. L’intervento è avvenuto al Borgo Sant’Antonio Abate, nel quartiere San Lorenzo dove la piazza di spaccio è ritenuta sotto l’influenza del clan Contini. Lì i carabinieri del Nucleo operativo della compagnia “Stella” hanno arrestato per spaccio il 46enne Kalide Nasse, di origini marocchine, già noto alle forze dell’ordine e la 42enne Nadia Amrani, origini marocchine. I carabinieri li hanno colti a spacciare un grammo e mezzo di hashish a un tossicodipendente della zona, poi identificato e segnalato alla prefettura per uso non terapeutico di stupefacenti. Perquisiti i due, i carabinieri hanno trovato addosso a loro altre 3 dosi di hashish, una dose di eroina e 135 euro in contanti, sequestrati poiché ritenuti provento illecito. Dopo le formalità sono stati trasferiti rispettivamente nelle carceri di Poggioreale e Pozzuoli.
CRONACA
1 settembre 2016
Droga, i clan si affidano ai migranti