Ancora un omicidio nel Napoletano, un uomo è morto colpito da diversi colpi di arma da fuoco. Il 43enne Antonio Cacace, pregiudicato, è stato ucciso la scorsa notte ad Afragola. Il fatto è avvenuto alle 23.35 di ieri sera. L’uomo attraversava in sella al suo scooter via Don Bosco, quando è stato raggiunto da diversi colpi di arma da fuoco – pare almeno tre – del killer che lo ha colpito alla schiena. Inutili i soccorsi ed il trasporto all’ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore, l’uomo è morto poco dopo il ricovero. Indaga sul caso la polizia. Cacace era già noto alle forze dell’ordine per precedenti per associazione a delinquere, estorsione e furto.
Antonio Cacace, secondo ricostruito dalla polizia, aveva finito di scontare una pena agli arresti domiciliari lo scorso mese di febbraio. L’uomo aveva numerosi precedenti penali, tra i quali furto, rapina e associazione per delinquere. Ex sorvegliato speciale, era destinatario di diversi divieti di ritorno in alcuni comuni dell’hinterland partenopeo. Nel 2013 era stato bloccato dagli agenti della sezione Antirapina della Squadra mobile di Napoli che avevano sventato un tentativo di assalto a un portavalori che sarebbe transitato nella zona di Casoria. Sul luogo dell’agguato sono stati rinvenuti dalla polizia alcuni bossoli e gli investigatori stanno tentando di ricostruire quanto avvenuto in via Don Bosco, strada non particolarmente isolata e nella quale insistono numerose abitazioni.