Ha tentato di annegare il figlio disabile, poi si sarebbe tolto la vita. Il coraggio di un passante ha bloccato il folle gesto. Domenica mattina al lago di Viverone, al confine tra il Canavese e la provincia di Biella, un uomo, pensionato di 76 anni, residente a Bollengo, ha tentato di uccidere il figlio disabile di 52 anni annegandolo. Ora rischia l’arresto. Ha detto che avrebbe tentato il suicidio se fosse riuscito a porre fine alla vita del figlio. Mentre i due si trovavano in acqua un passante, 72 anni, li ha notati e si è tuffato per recuperarli portandoli a riva. Il coraggioso passante è stato poi colto da un malore. Secondo una prima ricostruzione l’anziano, ammalato, temeva di non riuscire più a prendersi cura del figlio. Tutti e tre sono stati ricoverati in ospedale. Il figlio e il padre a Ivrea, il soccorritore a Biella. Sul caso indagano i carabinieri
CRONACA
5 settembre 2016
Papà tenta di annegare il figlio disabile e poi di uccidersi, un passante li salva ma si sente male