Rivolta nel carcere minorile di Airola. Secondo quanto denuncia il Sindacato autonomo di polizia penitenziaria in una nota, i detenuti hanno devastato celle ed una sezione detentiva. Inoltre hanno minacciato gli agenti con i piedi di legno dei tavoli e i manici di scopa: due esponenti della polizia penitenziaria feriti. Ammontano ad oltre 30 mila euro i danni provocati dalla rivolta nel carcere minorile di Airola (Benevento). Secondo quanto si è appreso, sono stati rotti televisori, termosifoni, suppellettili e tubature ed è stata sfondata una parete divisoria tra due celle utilizzando alcune brande. «La situazione è sotto controllo e la rivolta è rientrata», dice Giuseppe Centomani, dirigente del Centro Giustizia Minorile della Campania che è al carcere di Airola (Benevento) dove nel pomeriggio alcuni detenuti hanno danneggiato una sezione e ferito due agenti e non tre come precedentemente appreso. «I ragazzi che hanno avviato la protesta sono stati subito bloccati e rinchiusi in una stanza in modo da non poter danneggiare altri spazi», dice Centomani che spiega anche perché è nata la protesta. «All’origine ci sono futili motivi ma la ragione vera è che alcuni di questi ragazzi hanno come obiettivo fare una carriera criminale – aggiunge – oggi hanno voluto dimostrare di essere in grado di creare problemi e di poter passare al carcere duro, degli adulti».
CRONACA
6 settembre 2016
Benevento. Rivolta nel carcere minorile, tre agenti feriti