Un campeggio anticamorra nel cuore di Scampìa. Giovani da tutta l’Italia per “Libera in Goal”, il torneo di calcio dedicato alla vittima innocente di camorra Antonio Landieri. Da giovedì 8 fino a domenica 11 settembre, si svolgerà presso la Scuola Calcio Arci Scampìa (in via fratelli Cervi lotto U) la quinta edizione della manifestazione organizzata dalle associazioni Rime di Trieste e dalla napoletana Voci di Scampìa, con il supporto della Scuola Calcio Arci Scampìa di Antonio Piccolo e di Libera Campania. Centinaia di ragazzi provenienti da tutta Italia dormiranno in un vero e proprio campeggio allestito nel cuore del quartiere delle Vele. Durante i tre giorni i ragazzi parteciperanno alle più svariate attività. Al mattino saranno impegnati con tornei di calcetto senza arbitro e con squadre miste in campo, presso l’Arci Scampia, dedicati ad Antonio Landieri, ucciso per errore il 6 novembre del 2004 nel corso della faida tra i Di Lauro e gli scissionisti. Nel pomeriggio i ragazzi incontreranno il magistrato Filippo Beatrice e Mirella La Magna del Gridas. Inoltre i partecipanti sosterranno fisicamente le attività del progetto Pangea e del giardino dei 5 continenti, aiutando i volontari in giardinaggio e cura del verde. “Libera in Goal” farà tappa anche a Castellammare di Stabia e precisamente all’Asharam Santa Caterina, un bene confiscato alla camorra e oggi centro di numerose attività culturali. Qui incontreranno Carmine Iovine, scrittore e autore del libro “Asharam – Dove Gandhi ha sconfitto la camorra”. A seguire ci sarà un’escursione nella Valle dei Mulini di Gragnano. “Libera in Goal” è ormai un appuntamento fisso per il quartiere di Scampìa, dove antimafia sociale, associazioni e giovani provenienti da tutta l’Italia si incontrano per fare memoria attraverso l’impegno.
Giuliana Covella