Il concetto è sempre lo stesso. Chiaro, nitido. Ma che va ribadito. Perché sotto al Vesuvio la partenza di Gonzalo Higuain è già stata dimenticata e stavolta a sottolinearlo ci ha pensato Allan. «Non c’era solo il Pipita l’anno scorso. Abbiamo fatto bene e speriamo di ripeterci con Milik e Gabbiadini che sono due grandi attaccanti, devono avere la giusta fiducia perché possono segnare tanto. Spetterà alla squadra esprimersi bene e cercare di dare quella giusta spinta per poter fare ancora tanti gol. Sarri – ha sottolineato l’ex Udinese – ci chiede sempre di divertirci quando andiamo in campo. Perché se ci divertiamo noi, poi si diverte la gente ed i risultati arrivano».
La formula per vincere Allan l’ha già individuata. Basterà credere nella nuova coppia d’attacco, quella composta da Milik e Gabbiadini. I due possono fare grandi cose. Anzi, devono farlo già a partire dalla prossima sfida in trasferta, quella in programma domani alle 20,45 al Barbera contro il Palermo. «Ci aspetta una partita difficile e bisognerà avere la giusta concentrazione – ha aggiunto Allan ai microfoni di Radio Kiss Kiss -. Ci aspettano venti giorni ricchi di impegni, ma dobbiamo pensare una gara alla volta». E ancora: «Sappiamo che il Palermo è una squadra di valore, hanno cambiato anche l’allenatore, saranno molto carichi, ma noi stiamo lavorando tanto per affrontare i prossimi impegni al massimo. Avremo giorni molto intensi nelle prossime settimane, con tante partite da giocare, ma adesso pensiamo solo alla sfida di Palermo perché non dobbiamo assolutamente sbagliare approccio. A Kiev e alla Champions ci penseremo dopo sabato».
Sarri è stato chiaro: il suo Napoli non deve guardare lontano. Bisognerà pensare una partita alla volta per raggiungere i traguardi prefissati. Dal canto degli azzurri, rispetto all’anno scorso, c’è un maggiore conoscenza del gioco e maggiore consapevolezza nella propria forza: «Abbiamo fatto cose stupende ma la nostra mentalità è quella di crescere e migliorare sempre di più – ha spiegato Allan -. Vogliamo correggere qualche errore compiuto l’anno passato e vogliamo fare sempre di più per raggiungere obiettivi importanti». Del resto, De Laurentiis ha fornito a Sarri una rosa molta più completa, forte dei 90 milioni (ma la prima tranche ne prevede 45) incassati dalla cessione di Higuain alla Juventus. «Davvero siamo uniti, sembriamo una famiglia e ognuno cerca di aiutare i compagni. Anche i nuovi arrivati si sono inseriti benissimo ed il gruppo è davvero completo. Io – ha proseguito Allan – credo che quest’anno la rosa sia più forte, sarà contento il mister che potrà avere più soluzioni. Per noi è una bella cosa poter avere tanti giocatori pronti a dare il proprio contributo per una stagione ricca di impegni».
Per Allan «Napoli è una città unica, qui si vive il calcio in maniera passionale e totale, sotto questo aspetto sembra un po’ di essere in Brasile. Sono felicissimo della mia scelta, sono in un a città che mi ha accolto benissimo e mi ha sempre sostenuto. Per i napoletani la squadra del cuore è qualcosa di eccezionale e ti fanno sentire tanto amore. La Seleçao? Certamente è un sogno. Sto lavorando sodo in questi anni anche per cercare di conquistare la Nazionale. Io ci credo e ci spero sempre perché – conclude – sin da bambini si sogna la maglia verdeoro».