“Non avevo mai visto Giovanni Falcone cosi’ deluso e colpito come quando non fu approvata dal Csm la sua nomina a capo dell’ufficio istruzione. Mi disse: ‘Avete capito che mi avete consegnato alla mafia?’ Era scosso, impaurito”. Lo ha detto l’avvocato Fernanda Contri, ex segretaria generale di Palazzo Chigi e amica di Giovanni Falcone, deponendo al processo sulla trattativa Stato-mafia. Nel 1988 – quando avvenne la bocciatura di Falcone – Contri faceva parte del Consiglio superiore della magistratura e si batte’ per la sua nomina. “In quei giorni – ha proseguito – Falcone disse quella frase che poi divento’ famosa: ‘Quando uno Stato lascia solo un suo servitore diventa un facile obiettivo’. Di sicuro e’ stato un periodo difficilissimo, la tensione era palpabile”.
CRONACA
15 settembre 2016
Falcone disse: “Mi avete consegnato alla mafia”