L’aveva contattata su Facebook, le aveva promesso un lavoro, poi invece l’ha segregata in casa sua e ha tentato di abusarne per tre giorni. I carabinieri di Maddaloni, nel Casertano, nel corso della notte, l’hanno liberata grazie a un amica e hanno arrestato in flagranza di reato per sequestro di persona, lesioni personali e tentata violenza sessuale, il rumeno Alexe Curut, 46 anni, senza fissa dimora. Al 112 era infatti arrivata la richiesta di aiuto fatta da una donna in maniera dettagliata,e i militari dell’Arma sono arrivati subito nell’abitazione occupata dal rumeno, un appartamento al piano terra di uno stabile da cui provenivano le urla disperate di una donna. L’irruzione forzando la porta di ingresso chiusa con un lucchetto, ee la scoperta delle 54enne rumena chiusa in quel luogo da circa tre giorni. Nel frattempo, giunto sul posto, a bordo di una bici, Curut, indicato dalla vittima come suo aggressore e carceriere; inutile il suo tentativo di fuga. La donna, che abita nel comune di Venafro, era stata adescata sul social network dal connazionale che l’aveva convinta a trasferirsi da lui per un nuovo lavoro; invece l’ha subito chiusa in casa senza cibo, malmenandola, minacciandola con un coltello da cucina e legandola con una cintura. In varie occasioni aveva anche tentato di violentarla. Sequestrato un coltello. La donna e’ stata medicata per lesioni giudicate guaribili in 20 giorni.
CRONACA
15 settembre 2016
Shock nel casertano. La conosce su fb, la segrega in casa e ne abusa per 3 giorni