Armi e droga nel vano ascensore dell’abitazione dove viveva Giuseppe Guazzo, l’uomo ucciso ieri sera a Napoli, nel quartiere di Chiaiano, in un agguato. A trovarle sono stati i carabinieri nel corso delle indagini immediatamente scattate dopo l’omicidio. I militari della sezione investigazioni scientifiche del reparto operativo di Napoli dapprima hanno rinvenuto due bossoli e due ogive. In contemporanea sono scattate nella zona perquisizioni per blocchi di edifici effettuate dai Carabinieri della compagna vomero. Nella scala dell’isolato 6 di Cupa Spinelli, dove abitava Guazzo, i militari hanno rinvenuto e sequestrato 2 pistole semiautomatiche e un revolver con matricola abrasa, 78 cartucce per le citate armi, 200 grammi di cocaina, 30 di hashish, 25 di eroina e 2 bilancini precisione. Il tutto era stato nascosto – a portata di mano – in varie intercapedini ricavate a varie altezze nella muratura del vano ascensore e sul tetto di questo.
CRONACA
16 settembre 2016
Agguato a Napoli, armi e droga nell’ascensore del palazzo della vittima